Ogni Cerchione deve essere marcato in diversi punti e con codici diversi:
- Nome del produttore: garantisce la tracciabilità in caso di responsabilità civile o penale per l’automobilista e favorisce il cosiddetto “branding aziendale” per il produttore
- Codice sito produttivo: permette di risalire al luogo in cui il cerchione è stato prodotto
- Omologazioni e numero di lotto: permette di risalire ad informazioni basilari per la sicurezza e la qualità del prodotto. Sono in realtà due codici diversi: uno a cinque o sei cifre a seconda del tipo di omologazione e uno quattro o cinque cifre per il numero di lotto. Esistono diversi tipi di omologazione, dal NAD, vigente in Italia ma non nel resto d’Europa, al KBA tedesco, al TUV fino all’omologazione europea ECE.
- Codice dimensione del cerchio e offset: sono codifiche importanti perché permettono di identificare il cerchione giusto per il tipo di veicolo. Solitamente si presenta più o meno in questo modo
6J x 14 H2 ET43
Dove:
- 6: larghezza del cerchione in pollici
- 14: diametro del cerchione in pollici
- ET43: offset del cerchione
- La lettera J corrisponde al profilo del canale del cerchio. Ne esistono diversi tipi per i diversi tipi di veicolo:
| Marcatura |
Tipo di veicolo |
| A |
Per biciclette, moto, scooter, semi-pesanti, mezzi pesanti, carrelli elevatori. |
| B |
Auto di serie (larghezza cerchio : 6 pollici) |
| D |
Per biciclette, moto, scooter, semi-pesanti, mezzi pesanti, carrelli elevatori. |
| E |
Mezzi pesanti, semi-pesanti |
| F |
Mezzi pesanti |
| G,H |
Mezzi pesanti |
| J |
Automobili in serie |
| JJ |
4×4 |
| P,K |
Automobili storiche |
| S,T,V,W |
Utilitarie |
Quando si acquista un cerchione auto è necessario e obbligatorio rispettare il profilo del canale del cerchio compatibile con veicolo e pneumatici.
LA MARCATURA H2, infine, rappresenta il profilo della coppa del cerchione.
Come si marcano i cerchioni?
Per tutti i tipi di marcatura appena visti, la tecnologie più usata è quella a micropunti o micropercussione. Le marcatrici a micropercussione permettono, attraverso una punta di dimensioni e con tagli di angolazioni diverse, di incidere con estrema precisione codici di piccole dimensioni sulla superficie dei cerchioni anche in punti difficili da raggiungere, in modo da non compromettere l’estetica del cerchione stesso. Altre tecnologie possibili sono quelle a striscio o laser, ma sono meno indicate per questi tipi di codifica.
Sui cerchioni esistono poi altri tipi di marcatura non obbligatori, come ad esempio codici datamatrix utilizzati in produzione per tracciare il prodotto durante tutto il processo produttivo.
